
Pulire la griglia del barbecue senza farsi arrostire dalla rabbia
Cosa c’è di meglio di un pasto consumato in compagnia? Famigliari o amici che siano, fare un bel barbecue in una giornata di sole, è una di quelle cose che ti mette allegria.
La grigliata è cosa democratica e accontenta tutti. Carne, pesce, frutta o verdura, ognuno si sbizzarrisce come meglio crede.
Già, tutto buono e bello!
Ma poi a chi tocca l’incombenza della pulizia?
Ammettilo, è la faccenda più noiosa della giornata e a volte riuscire a pulirla bene non è facile e se non rimuovi bene tutto, le incrostazioni che lasci saranno poi più impegnative da togliere.
Questo lo dico per esperienza, perché nemmeno io sono nata “imparata” e a furia di commettere errori, oggi finalmente posso dire di aver trovato un sistema pratico che mi dà soddisfazione.
Sono pochi e semplici passaggi, provalo e poi mi dirai!
Ti serviranno:
-fogli di giornale
-detersivo per piatti
-spugna antigraffio
-bicarbonato
-fette di limone
-vecchio catino
-pezze di cotone
PREPARAZIOINE
Per tirare via l’unto più grosso, accartoccio dei fogli di giornale e li uso per pulire le maglie della griglia, oltre all’unto vengono via anche le parti più grosse degli eventuali residui di cibo.
Dopo questa prima pulizia, passo al lavaggio vero e proprio.
PULIZIA
Se riesci, ti consiglio di fare un breve ammollo anche solo di quindici minuti in acqua calda con detersivo per i piatti. Serve ad ammorbidire lo sporco rimasto. Per fare quest’operazione, utilizzo un vecchio catino abbastanza grande che non uso più e che ho destinato a questo scopo. Allo stesso modo, recupero le spugne antigraffio dei piatti. Quando sono oramai consumate, non le getto, le tengo e le uso un ultima volta per pulire la griglia.
Trascorso il tempo dell’ammollo, con la parte più ruvida della spugna e un poco di bicarbonato, strofino bene tutte le maglie una per una. Il bicarbonato fa da scrub e ammorbidisce ulteriormente lo sporco.
Terminata quest’operazione, ripeto la pulitura aggiungendo del detersivo per i piatti sulla spugnetta e sciacquo con abbondante acqua tiepida sino a quando non ho eliminato ogni residuo di detersivo.
ASCIUGATURA
A questo punto non resta altro da fare che asciugare la griglia, ma se vuoi dare un tocco in più a questa operazione di pulitura e dopo il pranzo ti sono avanzate delle fette di limone pulite e ancora “spremibili”, puoi utilizzarle per strofinarle sulle maglie. Oltre a lucidarle ulteriormente, lascia un buon profumo.
Risciacquo nuovamente e completo l’operazione con l’asciugatura.
Anche per l’asciugatura, mi piace riutilizzare cose vecchie che poi butto. Le magliette intime che ho dismesso perché oramai rovinate, assolvono egregiamente questo scopo.
Piccolo consiglio: Assicurati che agli strumenti che usi per rimuovere lo sporco insistente siano tutti antigraffio, per evitare di rovinare verniciature o cromature. In alternativa puoi usare della carta di alluminio appallottolata; esercita un leggero attrito senza danneggiare il materiale della griglia.
Con queste semplici mosse pulire il barbecue non sarà più un problema, sembrerà quasi nuovo e pronto per la prossima grigliata.
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Buona griglia!
